LUDWIG van BEETHOVEN: Piano Sonata n.30 in E-Dur op.109
JOHANNES BRAHMS: Piano Sonata n.3 in f-moll op.5
OC9CRv
… il Tezza possiede una preparazione tecnica adeguata all’impresa, e non trascura, fatto piuttosto raro fra i giovani pianisti italiani, la ricerca della timbrica. Possiede inoltre una visione drammatica della musica, sentita addirittura come tragedia cosmica, come lotta tra bene e male, tra pace e guerra.
(Piero Rattalino, MUSICA, 10/11/1993)
Non capita spesso nel pur articolato e notevole panorama concertistico nazionale di imbattersi in un giovane interprete capace di ridefinire con originalità e convinzione il suo rapporto con i grandi testi della letteratura classica e romantica.
(Andrea Bambace, ALTO ADIGE, DISCHI E COMPACT, 21/11/1992)
E’ la solida parabola interpretativa che ci dà la convinzione dell’eccellenza del lavoro operato. Più dei momenti intensi e suggestivi che costellano l’esecuzione, più di quelle percepibili come immediate intuizioni attrae dell’arte di Tezza il bilanciamento fra concezione di un disegno complessivo, esplicitazione di vigore espressivo, solida capacità di padroneggiare le calibrature dinamiche non secondo facili effetti di contrasto, ma attraverso meditate disposizioni degli assetti sonori.
(Marco Maria Tosolini, MUSICA ATTUALE, 03/1993)